Sebastiano cirinnā artista poliedrico nelle ambivalenze figurali cerca lesclusivitā, anche se vaga nel concetto spaziale non dinamico ma stilistico eterogeneo attraversando momenti di pura espressione mediterranea, dove il colore impregna latela in modo a seguire il disegno a tutto tondo.
Saprā far rinascere il bello estetico e non il bello solamente.
Le sue opere bisogna leggerle cosė di getto senza aspettarsi nulla.
La sua trascorsa sofferenza la cela attraverso le nuvole della fantasia.
Dal maestro Salvatore Barbagallo pittore in Catania recensito nelle maggiori riviste darte.